I preparativi per la manifestazione

A Varese Retrocomputing, saro' presente con le seguenti macchine HP

Locandina della manifestazione

 

Il giorno prima : l'allestimento

Il giorno precedente la manifestazione, vista la disponibilita' della sala, abbiamo allestito in parte quella che poi sarebbe stata l'esposizione della giornata successiva. Dopo aver caricato un bel po' di macchine al capannone, e stampato le schede informative, si parte alla volta di Varese, dove, grazie alle indicazioni di Bruno Grampa, raggiungiamo facilmente il centro congressi De Filippi, situato in un parco al centro di Varese, un contesto decisamente bello ed inconsueto, per una cittadina industriale. Scarichiamo le macchine, con l'aiuto di Bruno, e poi cominciamo ad allestire l'esposizione. Purtroppo il tempo passa molto velocemente, ed arriva subito l'ora di cena. Alle 21 passate da poco, ci accomodiamo nella sala al piano inferiore, adibita a ristorante, dove ci viene servita una cena semplice ma onorevole, ad un prezzo, piu' che onesto, 10.50 euro scontati poi a 10 tondi. Come primi ci vengono serviti fusilli al tonno e rigatoni agli asparagi, poi un secondo di arrosto di maiale con contorno di patatine fritte, quindi dolce con mousse di qualcosa che non ricordo e qualche tiramisu da spartirsi tra i commensali.

Cose da portare dopo la giornata di preparazione di sabato

La manifestazione, il racconto
La giornata inizia con il carico delle utlime macchine e con il materiale dimenticato il giorno precedente. Dopo essere passato a prendere Barbara, dirigo verso il retrocapannone, per caricare l'HP 120 dimenticato il giorno prima, l'Integral PC ed un po' di cavi. Nonostante le ricerche, non riesco a trovare nemmeno un mouse HP-IL, e dire che ne ho almeno una decina. Ma si sa, la fretta non e' buona consigliera, per cui desisto e si parte alla volta di Varese. Arrivati a Varese, la sorpresa come l'anno scorso: il centro e' bloccato, probabilmente per una mostra di auto d'epoca, per cui ci troviamo di colpo spaesati; fortunatamente e' facile aggirare l'ostacolo seguendo il principio della tartaruga ad ultrasuoni (chi se la ricorda?) e ci ritroviamo sulla via Sacco, la nostra direttoria principale per giungere a destinazione. Arrivati nel parco del centro congressi, scarichiamo le ultime cose e diamo gli ultimi ritocchi ai tavoli espositivi. Iniziano poi le "conferenze", che sia per la lunghezza, sia per gli argomenti hanno su di me un effetto decisamente soporifero. Purtroppo rimane ben poco tempo per visitatori, retrocomputeristi intervenuti e per gli espositori stessi per visitare l'esposizione delle macchine. A mezzogiorno le danze vengono sospese e ci si reca nella sala sottostante per il pranzo: bis di primi, con penne con salsiccia e cipolla e fusilli con olive,capperi e pomodoro. Di secondo un'ottima tagliata di manzo con contorno di patate e fagiolini, come dolce un crem caramel un po' particolare, con la parte di caramello cosi' dura da mettere a serio rischio i denti degli intervenuti, e lasciata per la maggior parte sul campo, vista la sua quasi totale incommestibilita'. Nel pomeriggio si riprende la manifestazione, ma anche qui c'e' giusto il tempo di fare qualche chiacchera e visitare le macchine, che ricominciano le conferenze. Viene dedicato molto tempo, secondo me troppo, ad argomenti di poco interesse, mentre con mio estremo dispiacere ho visto una conferenza interessantissima, al alto contenuto, quella di Riccardo Mottola sull'utilizzo di NetBSD sui mac compatti, ridotta letteralmente ad un piccolo spot, tra l'altro proprio al termine, quando la gente aveva gia' superato il limite dell'attenzione e molti stavano gia' sbaraccando.

 

Foto scattate da Alberto Rubinelli, con la collaborazione di Barbara
Foto scattate da Fabrizio Perale
Foto scattate da Stefano Guida
  Avete scattato delle foto ? Mandatemele , ed io le pubblichero', ovviamente citando l'autore

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