HP-150

L’HP 150 rappresentò il tentativo da parte della Hewlett Packard di produrre un computer da ufficio che fosse user friendly. Si tratta di un sistema basato su MS-DOS, ma non è compatibile IBM. Si supponeva che mediante la presenza del touch screen incorporato e un largo uso dei tasti funzione si sarebbe potuto produrre software dall’uso intuitivo. Il computer è racchiuso all’interno dell’unità video mentre i drive dei dischi sono riposti in una unità esterna.Rappresenta il successore dell’ HP 120 (che gira sotto CP/M), e ne eredita lo stesso schermo e lo stesso case. La tastiera veniva costruita a Singapore e il tubo catodico era della Matsushita. Ma il sistema veniva assemblato nelle industrie statiunitensi di Sunnyvale e Corvallis, e a Grenoble in Francia. Una delle sue più interessanti caratteristiche è lo schermo sensibile al tatto (uno schermo Sony da 9”). Di fatto non si tratta di un vero touch screen; una serie di trasmettitori e ricevitori di infrarossi registrano la posizione di qualsiasi cosa sullo schermo, che si tratti di un dito o di una matita. L’idea dello schermo sensibile al tatto era stata concepita alla sede di Grenoble dell’HP, ma venne sviluppata negli USA. L’HP 150 usa una interfaccia utente chiamata Personal Application Manager (PAM) invece della linea di comando standard del DOS. Questo sistema permette all’utente di selezionare le applicazioni installate direttamente dallo schermo. Inoltre, sono presenti delle utilities per installare applicazioni nell’ambiente PAM, per formattare dischi e configurare le periferiche.Da notare che l’HP 150, così come anche l’HP 120, usava dei floppy da 3,5” quando la norma era costituita dai dischi da 5,25”. Il primo modello usava dei dischi da 270 KB, successivamente rimpiazzati da dischi da 720 KB. Era inoltre possibile inserire una piccola stampante termica nel case  dello schermo, e ciò poteva essere fatto direttamente dall’utente. Funzionava mediante connessioni interne, e serviva come stampante DOS, oppure in presa diretta dallo schermo per effettuare il logging, etc. Stampava su 80 colonne e usava un nastro continuo di una carta speciale. L’involucro del 150 era particolarmente robusto. Più di uno rotolò giù per una rampa di scale, e successivamente acceso come dimostrazione!

CARATTERISTICHE TECNICHE

NOME

HP-150

PRODUTTORE

Hewlett Packard

TIPO

Professional Computer

ANNO / ORIGINE

1985 / U.S.A.

LINGUAGGIO INCOPORATO

PAM (Personal Application Manager)

TASTIERA

Full-stroke 107 keys with function keys and numeric keypad

CPU

Intel 8088 a 8 MHz

RAM

256 KB (up to 640 KB)

ROM

Unknown

MODALITA' VIDEO

Testo : 80 x 27 (the 25th and 26th lines are used for function key display and the 27th for status indicators) Grafica : 512 x 384 dots

COLORI

Monochrome (green & black)

SUONO

Beeper

DIMENSIONI/PESO

305 (W) x 305 (D) x 287 mm (H) / 9.82 Kg

PORTE DI I/O

HP-IB (IEEE-488), 2xRS232 ports, two exp slots, Centronics keyboard port

DRIVE INCORPORATI

one or two 3.5'' disk-drives (270 KB each); optional hard disk (5 or 15 MB)

SISTEMA OPERATIVO

MS DOS 2.01, 2.11 and 3.2 for later models

ALIMENTAZIONE

Built-in switching power supply unit, 130w

PERIFERICHE

Memory card, ink-jet, thermal or laser printer

PREZZO

6100 (France, march 84) - £2995 (U.K., 1984)

WWW.RETROCOMPUTING.NET

dove i vecchi computer trovano rifugio per sfuggire alla distruzione