I preparativi |
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Questo e' l'ultimo
appuntamento del corso di informatica storica, all'universita' di Pisa. Ho
partecipato ad altri due incontri, quelli che erano piu' inerenti alla mia
attivita' di ricerca museale. Le presentazioni sono di altissimo livello.
La partenza e' anche questa volta all'alba, perche' ci vogliono tre ore
abbondanti per arrivare a pisa; questa volta ce ne metteremo quasi 4, vuoi
per il traffico, vuoi per piccoli ritardi accumulati. Faccio una sosta per
fare rifornimento di gasolio, un'altra per aggiungere olio al servosterzo. |
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Parcheggiamo l'auto,
purtroppo a pagamento, fortunatamente non e' carissimo come a Novara, e
troviamo un posto a pochi metri dall'ingresso del polo informatico. Sono
gia' arrivati tutti, e li troviamo a chiaccherare : Francesco Piva,
Corrado Bonfanti, Giovanni Cignoni e Fabio Gadducci. Ci intratteniamo con
tutti loro a parlare di tutto quello che ruota attorno all'informatica
pisana, in attesa che arrivi l'ora di pranzo. |
Pranzo |
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Ormai e' una tradizione
che si vada a mangiare al Moonlight, una pizzeria distante circa un
duecento metri dall'universita'. Il cibo non e' male, ma penso che siano
le due belle cameriere ad attrarre i clienti :) |
La lezione |
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La lezione di oggi e'
tenuta dal prof. Corrado Bonfanti, dell'universita' di Udine, che
illustra, facendo una sintesi perfetta, gli scenari ai tempi della cep. Il
campo e' veramente esteso, ed e' difficilissimo parlare di tutto,
principalmente perche' ogni argomento meriterebbe una trattazione
completa, ma anche perche' spesso si aprono porte su ricordi personali, di
tutti noi. La lezione eccede leggermente il tempo a disposizione, ma
rimane comunque un prezioso condensato di tutta quella che e' stata la
storia prima e durante la cep, un invito ad approfondire molte delle
tematiche trattate.
Corso completo del prof. Bonfanti,
presso l'universita' di Udine
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La cena |
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Vista l'impossibilita'
di cenare a Genova (sembra che il lunedi' siano tutti chiusi !)
ripieghiamo su Ovada. Dopo aver inutilmente tentato di raggiungere un paio
di indirizzi suggeriti dal navigatore, dopo aver trovato una trattoria
della quale c'era solo il cartello ed il parcheggio, dirigiamo in centro,
e fortunatamente troviamo aperto un locale, indicato come ristorante
pizzeria, l'Excalibur. |
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Io prendo un antipasto
della casa, veramente ricco, con quasi tutti antipasti di mare ed una
frittatina. Come primo, trofiette al pesto genovese, con patate e
fagiolini. Niente secondo , sono decisamente pieno, per cui si conclude
con un dolce, un affogato al caffe. |
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