I preparativi |
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Purtroppo quest'anno non
siamo riusciti a trovare posto nel nostro hotel di fiducia, l'Hotel Am
Ostpark, gestito da Franziska assieme al figlio ed al marito. Colpa nostra,
che ci siamo mossi un po' tardi, e colpa anche loro, che hanno filtri sulle
mail.
Cosi' proviamo un nuovo hotel , il Commundo Tatung, molto bello ma
decisamente fuori mano, piu' di 15km dall'ESV Munchen, sede del VCF. |
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Come sempre, portiamo
omaggi culinari ai nostri amici tedeschi. Io mi occupo del vino |
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E Lorenzo del formaggio |
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Aprofittando del fatto
che qui a Biella il carburante costa sempre meno che da altre parti, faccio
il pieno. Essendo il 1 Maggio, il nostro distributore di fiducia e' chiuso,
cosi' vado a quello dentro l'ipercoop, che come prezzo e' forse il migliore
di tutti, ma non e' comodissimo accedervi, in quanto bisogna entrare nel
complesso del centro commerciale "Gli Orsi". |
Verso il meeting point |
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Quest'anno ci troviamo a
meta' strada, in un punto comodo per me che arrivo da Biella e per Riccardo
e Lorenzo che arrivano da Forli'. Parto quindi alla volta di Verona, dove ci
troveremo all'uscita Verona Nord, che ha un comodo ed ampio parcheggio. |
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E' mezzogiorno e mezzo,
penso di essere un po' tirato con i tempi, anche se ancora nel range per
arrivare a Verona alle 15, ora dell'appuntamento. In realta' non so ancora
cosa mi aspetta. |
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Qui a Biella ci sono 16
gradi, che aumenteranno rapidamente scendendo verso l'autostrada e poi
procedendo verso Milano, per arrivare a 20 nel capoluogo lombardo. |
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Nel tratto di autostrada
da Carisio a Milano non trovo molto traffico, ma i lavori dell'ampliamento
in prossimita' del ponte del ticino, sono sempre una rottura di scatole, ed
un rallentamento garantito. |
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Nel tratto da Milano a
Verona c'e' invece abbastanza traffico, tutto di vacanzieri, lo si capisce
dal fatto che viaggiano in mezzo a velocita' ridotta anche se la prima
corsia e' libera. |
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Finalmente in viaggio
verso Monaco |
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Ormai sono le 17 passate,
quando partiamo. Non ci abbiamo messo molto a fare il trasbordo di tutto il
materiale dall'Audi di Rick alla mia Carnival, ma erano gia' le 16:40 quando
abbiamo inziato. |
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In Hotel |
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Il buongiorno si vede
dal mattino |
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Oggi e' la nostra
giornata di ferie, ma non possiamo dormire, anche se a qualcuno piacerebbe
... ci aspetta un'intenso programma. Si inizia con una mega colazione, mai
visto niente di simile in tutta la mia vita: una specie di all you can eat
per colazione. |
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Valutiamo tutte le
soluzioni possibili per il biglietto del metro, in quanto la metropolitana
di Monaco e' famosa per l'efficienza ma anche per la complicatezza del fare
un biglietto. Alla fine prendiamo il biglietto giornaliero cumulativo. |
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Qualche minuto di attesa
ed arriva il nostro treno, la S8, che ci portera' fino sotto Monaco, alla
stazione di Isartur, quella da cui si va al Deutsches Museum |
Il Museo al Museo |
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Una meritata cena |
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Dopo la visita al
Deutsches Museum, interessantissima ma estenuante, ed una camminata per
andare a comprare parti elettroniche necessarie per le telescriventi, ci
meritiamo una bella cena, e la scelta ricade naturalmente sul nostro locale
preferito, contraddistinto dalla statua del cinghiale all'ingresso, che fa
capire subito che qui non si scherza. |
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Il mio piatto preferito,
il gran rusticale |
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E adesso al lavoro |
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Purtroppo la nostra
serata non puo' concludersi tornando in Hotel, dopo la cena: questa sera c'e'
l'allestimento dello stand, che comincia alle 22, come da tradizione. Cosi'
torniamo in metro all'Hotel, prendiamo l'auto ed andiamo all'ESV, dove
arriviamo con notevole ritardo, ma in tempo per sistemare le nostre cose ed
iniziare le operazioni di allestimento. |
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Andiamo in scena |
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La cena tradizionale
degli espositori |
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La domenica |
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